Giappone: Tokyo line-skylinee
Nel caos: la perfetta armonia delle linee. E’ questo che a Tokyo si avverte vagando per i diversi quartieri cittadini, contraddistinti ognuno da una precisa, ma non immediatamente percepita, connotazione.
Le linee che generano l’orizzonte, lo skyline, cittadino sono selva razionale e ossessionante della realtà vissuta, divenendo elementi, qui più che altrove, delle modalità e della necessità del vivere.
La generazione moltiplicatrice di queste linee non è però estemporanea creazione architettonica priva di connessioni con il luogo. Tutt’altro, si fonda sulla tradizione e sulla radice culturale che nella nuova declinazione della contemporaneità si trasforma in nuovi segni desunti dal passato e riprodotti, in maniera raffinatissima, grazie ad innovative costruzioni e soluzioni abitative.
L’eleganza, anche divertente, delle linee di Tokyo impongono riflessioni sul futuro e sulla possibilità di un’estetica educata che non dimentica un’origine, nel presente, guardando al destino, non solo di un popolo o di una nazione, ma anche di un intero sistema globale, di cui la città è uno tra i molteplici paradigmi.
La riflessione sul rapporto tra linea e orizzonte (skyline) è potenziale modello di lettura per tutte le frenetiche e proliferanti repliche che stanno nascendo e sviluppando su questa sfera terrestre. Tokyo è, oggi, esempio imprescindibile di armonica quanto caotica perfezione dell’incontro tra apparente disordine e perfezione, estetica e delirio, linea e suoi multipli, orizzonte architettonico e di tempo.